Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Immagine prova1

Superbonus fotovoltaico 70% – 2024

L’installazione degli impianti fotovoltaici rappresenta un investimento strategico per il futuro. Il Superbonus è una misura di incentivo pensata per la riqualificazione energetica degli edifici (Super Ecobonus) che presenta dei requisiti minimi di risultati in termini di miglioramento dell’efficienza energetica e riguarda l’intero immobile e non solo alcune unità abitative.

L’aliquota di incentivo, negli anni, è passata dal famoso 110% all’attuale 70%, con una ripartizione delle quote dai precedenti 5 anni agli attuali 10 anni.

Nello specifico, l’impianto deve essere integrato con uno o più interventi di efficientamento energetico trainanti (es. cappotto termico o sostituzione del generatore principale di calore).

Deve essere ottenuto con gli interventi trainanti un miglioramento di due livelli della classe energetica dell’immobile. Inoltre, gli interventi di riqualificazione devono riguardare tutte le unità abitative dell’immobile e non una singola unità. Nel caso di abitazioni unifamiliari e autonome, il richiedente deve avere un quoziente familiare reddituale non superiore a 15mila euro.

La detrazione fiscale è utilizzabile in sede di dichiarazione dei redditi come Credito d’Imposta e viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Non è più possibile cedere il credito né richiedere lo sconto in fattura. Ad esempio, se si spendono 50.000 euro per effettuare gli interventi trainanti che garantiscono il salto di classe energetica e si installa anche un impianto fotovoltaico, anche con batteria, si avrà diritto a una detrazione di 35.000 euro, ripartita in 10 quote annuali da 3.500 euro ciascuna.

Per accedere al Superbonus è necessaria l’asseverazione dei lavori da parte di un tecnico abilitato, con visto di conformità, una Certificazione APE pre intervento e una post intervento per dimostrare l’avvenuto salto di due classi.

I documenti necessari per accedere al bonus sono le fatture e bonifici che riportano gli estremi legislativi della detrazione di cui si vuole beneficiare, oltre alle asseverazioni per i lavori eseguiti.

Per maggiori informazioni: Edilizia.com